... grazie all’uso del DSC 204 F1 Nevio, il migliore calorimetro differenziale a scansione per la ricerca e sviluppo, la caratterizzazione dei materiali e il servizio di analisi conto terzi.
Lo strumento è progettato per il controllo di:
- Temperature ed entalpie di fusione
- Polimorfismo (capacità di una sostanza solida di esistere sotto diverse forme o strutture cristalline).
- Temperature ed entalpie di CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di solidificazione che avviane durante la formazione e la crescita di cristalli. Questo processo avviene con rilascio di calore (calore di cristallizzazione). cristallizzazione
- Transizioni vetrose (caratteristica di sostanze amorfe)
- Interazioni solido-solido (es. tra ingredienti di una miscela fisica)
- Diagrammi di fase
- Purezza eutettica
- Contenuto in grassi solidi (Solid Fat Content, SFC)
- Temperature ed entalpie di reazione
- Calore specifico (Specific Heat Capacity (cp)Heat capacity is a material-specific physical quantity, determined by the amount of heat supplied to specimen, divided by the resulting temperature increase. The specific heat capacity is related to a unit mass of the specimen.cp)
- Reazioni di cross-linking (curing)
- Temperatura e tempo di induzione all’ossidazione (O.I.T isotermo e dinamico)
Caratteristiche del DSC 204 F1 Nevio:
Software di supporto attivo - AutoEvaluation e Identify
AutoEvaluation è la prima vera funzione automatica per l’elaborazione dei risultati di analisi termica. Algoritmi intelligenti permettono di rilevare e valutare gli effetti termici senza alcun intervento da parte dell’utente.
Identify è un software studiato per il riconoscimento e l’interpretazione delle curve mediante loro confronto con librerie. È in grado di gestire misure (anche quelle effettuate da un cliente), dati di letteratura e classi. Comprende già una vasta gamma di librerie, tra cui una contenente risultati relativi ai settori farmaceutico, alimentare e cosmetico.
Pronto per il futuro: vari tipi di sensori
Il DSC 204 F1 Nevio può essere dotato di vari sensori e quindi adattato alle diverse esigenze applicative.
Eccellente sensibilità e alta risoluzione
Con un valore di oltre 160 mW/K, il DSC 204 F1 Nevio con sensore t vanta la migliore risposta all’Indio (Indium Respnse Ratio) tra i dispositivi presenti sul mercato. Questo rapporto tra l’altezza e la larghezza del picco di fusione dell’Indio è un criterio ideale per descrivere le prestazioni di un sensore.
Identificazione automatica del vassoio porta-campioni
Lo strumento può essere dotato di sistema autocampionatore (ASC, opzionale) in grado di misurare fino a 192 campioni più 12 standard di calibrazione o crogioli vuoti. In caso di inserimento di un nuovo vassoio porta-campioni, il sistema lo riconosce automaticamente, assieme al suo contenuto, tramite un codice 2D.
Inoltre, il piercing device opzionale fora i coperchi dei crogioli di alluminio subito prima dell’inizio di un'analisi.
Metodi di analisi indipendenti dallo strumento
I metodi di analisi (che possono includere non i solo programmi di temperatura, ma anche la valutazione della curva risultante) sono applicabili e condivisibili su tutti i dispositivi dello stesso tipo e con configurazioni equivalenti. Questa funzione si rivela particolarmente vantaggiosa nel caso più DSC della linea Nevio (strumenti DSC 204 F1 o DSC 214) siano installati all’interno del laboratorio.
Raffreddamento efficiente ed economico
Nei settori farmaceutico, cosmetico e alimentare, la maggior parte degli strumenti DSC sono dotati di un sistema di raffreddamento meccanico (Intracooler). Tuttavia, nel caso fosse necessario raggiungere temperature di avvio estremamente basse, è possibile collegare al DSC 204 F1 Nevio contemporaneamente anche un sistema refrigerante ad azoto liquido (LN2). Il raffreddamento ad azoto liquido sarà attivato automaticamente solo a temperature inferiori a -85 °C, in modo da ridurre sensibilmente i consumi.
Il software Proteus® Protect soddisfa i requisiti della norma 21 CFR Parte 11.
Specifiche Tecniche
Intervallo di temperatura (max)
Intervallo di misura (max)
Velocità di raffreddamento/ riscaldamento (max)
Accuratezza (entalpia):
< 1%1)
Risoluzione TGA:
n/d
Risposta all’Indio (*):
> 160 mW/K2)
Sensori intercambiabili:
Sì
Opzioni di raffreddamento:
Aria compressa: da < 0 °C a 700 °C
Intracooler: da -85 °C a 600 °C
Azoto liquido: da -180 °C a 700 °C
Atmosfere di analisi:
inerte, ossidante, statica e dinamica
1) sull’indio
2) uso dell’equazione pubblicata da B. Wunderlich, Thermal Analysis of Polymeric Materials, Springer (2005), pag. 346
Tenuta di gas/vuoto:
tenuta di gas
Flussimetri elettronici per gas protettivo e di analisi:
3, integrati (da 0 a 250 ml/min)
ASC (autocampionatore):
Sì (opzionale)
Software:
min. Proteus® 8
Software Avanzati(opzionale):
Peak Separation (deconvoluzione picchi)
Kinetics Neo (cinetica)
Simulazioni termiche
Dimensioni (L x H x P) – incl. ASC, esclusi i collegamenti fisici:
620 mm x 415 mm x 550 mm