16.12.2020 by Milena Riedl

L'analisi termica nella caratterizzazione dei sistemi di somministrazione di farmaci a base nanometrica

La nostra nuova serie di video comprende contributi in varie forme e mira a portare a voi approfondimenti di esperti del settore farmaceutico. Il nostro primo ospite è Christian Grune, farmacista e dottorando. Il suo lavoro si concentra sulla caratterizzazione dei sistemi di rilascio di farmaci basati su nano.

Riflettori puntati sui prodotti farmaceutici: Approfondimenti degli esperti sull'analisi delle sostanze

La nostra nuova serie di video comprende una serie di contributi in varie forme e ha l'obiettivo di portare a voi le intuizioni di esperti del settore farmaceutico, sia accademico che industriale.

Il nostro primo ospite

Il nostro primo ospite è Christian Grune, farmacista e dottorando presso l'Università Friedrich-Schiller di Jena, in Germania. Il lavoro di Christian Grune si concentra sulla caratterizzazione dei sistemi di somministrazione di farmaci a base nanometrica.

Nel video che segue, presenta due applicazioni della calorimetria differenziale a scansione (DSC).

Applicazione 1: analisi DSC delle variazioni di cristallinità di nanoparticelle preparate con solventi sostenibili

Oggi, un numero crescente di nanoparticelle di PLGA (poli(D,L-lattide-co-glicolide) viene utilizzato per la somministrazione di farmaci. Queste nanoparticelle sono solitamente preparate con metodi di formulazione standard, che utilizzano solventi organici. Tuttavia, questi solventi organici possono essere dannosi per l'ambiente e tossici per la salute umana. Pertanto, è necessario disporre di tecniche di preparazione non tossiche e sostenibili.

Scoprite come l'analisi termica può distinguere i diversi metodi di preparazione osservando la temperatura di transizione vetrosa (Tg) e la cristallinità delle nanoparticelle!

Applicazione 2: Simulazione della degradazione di nanoparticelle di ossido di ferro rilevata mediante DSC

Le nanoparticelle di ossido di ferro sono utilizzate nel campo della diagnostica (MRT (tomografia a risonanza magnetica) e imaging molecolare) e della terapia (induzione dell'ipertermia magnetica e targeting magnetico dei farmaci). Per ottenere informazioni sul comportamento delle nanoparticelle nell'organismo, queste vengono esposte a un fluido corporeo simulato (SBF). Le nanoparticelle magnetiche diagnostiche perfette devono essere stabili in queste condizioni.

Scoprite come monitorare la stabilità delle nanoparticelle di ossido di ferro utilizzando la calorimetria differenziale a scansione (DSC)!

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