Perché il calorimetro a cono in conformità con la norma ISO 5660-1 è un salvavita

Nel giugno 2017, un incendio è scoppiato nella Grenfell Tower di Londra, un edificio di 24 piani. L'incendio è durato 60 ore e ha causato 72 morti. Le indagini successive hanno confermato che l'esterno dell'edificio non era conforme alle normative. Se il rivestimento utilizzato per questo grattacielo fosse stato conforme alla norma ISO 5660-1 o ASTM E1354 "Reaction to Fire Test", l'incendio non si sarebbe propagato così rapidamente e la tragedia si sarebbe potuta evitare.

Che cos'è un "test di reazione al fuoco" in conformità alla norma ISO 5660-1?

I test antincendio sono fondamentali per mantenere l'infiammabilità e la propagazione del fuoco a un livello gestibile. Il "Test di reazione al fuoco", conforme agli standard internazionali ISO 5660-1 e ASTM E1354, utilizza un calorimetro a cono per valutare il tasso di rilascio di calore e la produzione dinamica di fumo di un campione di materiale. I prodotti che devono essere conformi alla norma ISO 5660-1 sono tipicamente i tessuti e i polimeri utilizzati nei trasporti pubblici o privati (automobili, treni, aerei e imbarcazioni), i materiali da costruzione come i rivestimenti e i pavimenti. Il calorimetro a cono è anche essenziale per determinare la sicurezza antincendio dei materiali di nuova concezione.

Come funziona un calorimetro a cono?

Un calorimetro a cono misura la combustibilità e l'infiammabilità di un campione. I risultati forniscono indicazioni sul contributo di un materiale allo sviluppo e alla propagazione dell'incendio.

Invece di testare un intero prodotto o un set, il calorimetro a cono utilizza componenti specifici o un materiale rappresentativo dell'applicazione finale per eseguire questo test.

Un campione delle dimensioni di 100 x 100 mm viene posizionato orizzontalmente nella cella di carico. Il materiale viene quindi esposto a livelli controllati di irraggiamento dal riscaldatore a cono, acceso da scintille e quindi bruciato. I gas di combustione prodotti passano attraverso il cono di riscaldamento e vengono raccolti da un sistema di condotti di scarico con un ventilatore centrifugo e una cappa. Nel condotto di scarico vengono misurati il flusso di gas, le concentrazioni di _O2, CO e_CO2 e la densità del fumo. Un raggio laser fotometrico determina la quantità di fumo prodotta.

Perché la conformità alla norma ISO 5660-1 è così importante?

Il calorimetro a cono è uno strumento di prova del fuoco ampiamente utilizzato nel campo dell'ingegneria antincendio. Consente di determinare con precisione l'HRR e fornisce un'indicazione sul contributo di un materiale allo sviluppo e alla propagazione dell'incendio, osservando il modo in cui si sviluppa un incendio nelle primissime fasi. La possibilità di prevedere il comportamento di un materiale in caso di incendio su scala reale contribuisce a garantire l'evacuazione sicura di edifici, aerei, automobili o imbarcazioni in caso di incendio. Questo rende il calorimetro a cono un vero e proprio salvavita.

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Fonte Immagine in evidenza: https://en.wikipedia.org/wiki/Grenfell_Tower_fire#/media/File:Grenfell_Tower_fire_(wider_view).jpg