19.02.2020 by NETZSCH Applications Laboratory
Come l'analisi termica può svelare i segreti della natura
Il carbonato di calcio amorfo (ACC) è il polimorfo amorfo e meno stabile del carbonato di calcio. L'ACC è estremamente instabile in condizioni normali e si trova, ad esempio, nei ricci di mare e nei coralli. L'influenza dell'ACC sulle eccezionali proprietà macromeccaniche della calcite degli echinodermi è sconosciuta. In questo lavoro sono stati utilizzati metodi di analisi termica per studiare la Stabilità termicaUn materiale è termicamente stabile se non si decompone sotto l'influenza della temperatura. Un modo per determinare la stabilità termica di una sostanza è quello di utilizzare un TGA (analizzatore termogravimetrico). stabilità termica delle spine dei ricci di mare.
In questa indagine, gli aculei cresciuti del riccio di ardesia sono stati riscaldati brevemente a 250° C. Le tecniche utilizzate sono state la termogravimetria, la spettrometria di massa, la calorimetria differenziale a scansione e la dilatometria. La termogravimetria e la spettrometria di massa hanno contribuito a studiare la Stabilità termicaUn materiale è termicamente stabile se non si decompone sotto l'influenza della temperatura. Un modo per determinare la stabilità termica di una sostanza è quello di utilizzare un TGA (analizzatore termogravimetrico). stabilità termica degli aculei. I dati dello spettrometro di massa hanno dimostrato il rilascio di acqua e anidride carbonica, hanno messo in relazione il rilascio con uno specifico intervallo di temperatura e hanno permesso di quantificare i gas rilasciati. La variazione di lunghezza durante il riscaldamento è stata studiata con la dilatometria. Inoltre, il comportamento di espansione delle spine di riccio di mare è stato confrontato con la dilatazione della calcite geologica. (Lauer, C., Haußmann, S., Schmidt, P., Fischer, C., Rapp, D., Berthold, C. e Nickel, K.G. (2020) Per ulteriori informazioni su TG-DSC, Analisi dei gas evoluti e Dilatometria Informazioni più dettagliate (non gratuite) sono disponibili qui: https://doi.org/10.1002/adem.201900922