Sistema di campionamento automatico avanzato per il DMA GABO Eplexor^®

La serie DMA GABO Eplexor^® consente la caratterizzazione meccanica dinamica (o statica) di un'ampia gamma di materiali diversi, tra cui elastomeri, polimeri, compositi, metalli, vetri, ceramiche, biomateriali, alimenti, adesivi e liquidi. Il design modulare del sistema DMA ad alta forza consente di effettuare misure in modalità di tensione, compressione, flessione e taglio. Varie opzioni aggiuntive rendono la serie DMA GABO Eplexor^® un investimento sicuro a lungo termine.

Un potente componente aggiuntivo: Sistemi di campionamento automatico

Aggiungendo uno dei due sistemi di autocampionamento disponibili (ASC - Automatic Sample Changer o MPAS - Multi-Purpose Automatic Sample Changer), qualsiasi DMA GABO Eplexor^® può essere convertito in un sistema di analisi completamente automatico. L'impareggiabile MPAS facilita persino l'inserimento dei portacampioni in ordine arbitrario.

Il cambiacampioni automatico multiuso (MPAS)

L'MPAS può essere utilizzato per almeno quattro diversi tipi di portacampioni senza alcuna interazione con l'utente. Si tratta di trazione, compressione, doppio taglio e flessione a 3 punti, che sono le geometrie più importanti.

Quanti campioni possono essere misurati con l'MPAS?

La configurazione standard comprende 10, 20, 30 o 40 campioni. Opzionalmente, l'MPAS può essere ampliato fino a 160 campioni.

Quali lunghezze di campione possono essere gestite dall'MPAS? Ci sono restrizioni sullo spessore e sulla larghezza?

L'MPAS può gestire campioni di lunghezza compresa tra 10 e 30 mm. I campioni possono avere uno spessore da 1 a 4 mm e una larghezza da 2 mm a 10 mm. Per ottenere risultati ottimali, i nostri specialisti raccomandano campioni con uno spessore di 2 mm e una larghezza compresa tra 5 e 10 mm.

È necessario misurare tutte le dimensioni dei campioni prima di introdurli nel cambiacampioni automatico?

Sì e no. Normalmente, lo spessore delle lastre utilizzate per la preparazione dei campioni è fisso. I campioni hanno normalmente uno spessore di circa 2 mm a causa del processo di vulcanizzazione. Purtroppo, le lastre non hanno uno spessore costante. Può variare tra 1,8 mm e 2,2 mm.

Pertanto, è ragionevole misurare lo spessore dei campioni prima delle prove. Lo stesso dovrebbe essere fatto per la larghezza.

La soluzione software NETZSCH per il DMA GABO Eplexor^® e l'MPAS consente di inserire le geometrie dei campioni in un secondo momento, anche se la prova è terminata.

È obbligatorio aprire il forno e stringere le viti del portacampioni dopo il raffreddamento a una temperatura iniziale subambientale?

Con questo sistema non è un problema. I supporti sono progettati come sistemi autoserranti. Non è necessario aprire le porte della camera di temperatura a basse temperature e serrare nuovamente i supporti.

Ulteriori informazioni sulla serie DMA GABO Eplexor^® sono disponibili qui!