14.02.2023 by Aileen Sammler

Come la reologia ottimizza i processi

Al giorno d'oggi, il costante aumento dei prezzi dell'energia per il gas e l'elettricità comporta un elevato costo delle materie prime polimeriche e un aumento dei costi di lavorazione. Pertanto, l'efficienza delle risorse, dei costi, dell'energia e dell'ambiente è più importante che mai. Questi obiettivi non possono essere raggiunti se non si (ri)considera l'efficacia dei processi produttivi, cioè se il processo non è ottimizzato e adattato al materiale polimerico lavorato o viceversa. L'ottimizzazione del processo deve iniziare con la comprensione del comportamento di flusso del polimero impiegato. È qui che entra in gioco la reologia.

Fig. 1. Intervallo di velocità di taglio coperto dai nostri reometri rotazionali e capillari e la sua importanza nell'elaborazione e nella comprensione della dinamica molecolare

La reologia è lo studio della deformazione e del flusso della materia, che svela il comportamento di fluidi complessi come polimeri, alimenti, impasti, sospensioni e altri composti. Reometri come quelli rotazionali e/o capillari ad alta pressione contribuiscono a comprendere meglio le proprietà reologiche dei materiali analizzati. Tuttavia, per ottimizzare le condizioni di lavorazione, i materiali devono essere studiati a velocità di taglio e temperature comparabilmente elevate.

Fig.2. Reometro capillare Rosand RH7/10
Ottimizzazione del processo mediante reologia

La nuova linea di reometri capillari ad alta pressione Rosand consente di esaminare i materiali a intervalli di velocità di taglio rilevanti per il processo fino a velocità di taglio estremamente elevate (~108 s-1). Oltre alla dipendenza dal taglio della viscosità(assottigliamento al taglio, ispessimento al taglio, comportamento newtoniano ), è possibile analizzare anche il comportamento reologico sotto flusso estensionale. Inoltre, grazie alle misure di pVT, è possibile accedere a parametri rilevanti per la simulazione, come il volume specifico dipendente dalla pressione, la temperatura di CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione.cristallizzazione o diTemperature di fusione ed entalpieL'entalpia di fusione di una sostanza, nota anche come calore latente, è una misura dell'apporto di energia, tipicamente calore, necessario per convertire una sostanza dallo stato solido a quello liquido. Il punto di fusione di una sostanza è la temperatura alla quale essa cambia stato da solido (cristallino) a liquido (fusione isotropa). fusione.

Leggete l'articolo completo e scoprite come studiare le proprietà reologiche dei materiali con il nuovo reometro capillare ad alta pressione NETZSCH: