Glossario
Temperature ed entalpie di cristallizzazione
La CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione.cristallizzazione è un processo di solidificazione naturale o artificiale di sostanze o materiali in una forma strutturata, in cui gli atomi o le molecole sono altamente organizzati in una struttura nota come cristallo.
Alcuni materiali, come le sostanze farmaceutiche, possono formare diverse strutture cristalline, chiamate modificazioni cristalline o forme cristalline o polimorfi.
La CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione.cristallizzazione avviene a una certa temperatura ed è accompagnata da una certa quantità di energia rilasciata (processo EsotermicoUna transizione campionaria o una reazione è esotermica se viene generato calore.esotermico), nota come calore o entalpia di CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione.cristallizzazione. Inoltre, la procedura di CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione.cristallizzazione ha anche una componente cinetica (velocità di crescita dei cristalli), che deve essere presa in considerazione negli studi sulla CristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione.cristallizzazione. LaCristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione. cristallizzazione, in quanto processo avviato termicamente, avviene spesso in due fasi principali: La prima fase è la nucleazione, mentre la seconda è nota come crescita dei cristalli; quest'ultima dipende anche dalle condizioni del trattamento termico.
Con l'aiuto della DSC (calorimetria a scansione differenziale), le temperature diCristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione. cristallizzazione e l'energia rilasciata possono essere determinate con un elevato grado di affidabilità. Va detto che la temperatura a cui avviene laCristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione. cristallizzazione negli esperimenti DSC può spostarsi verso valori di temperatura inferiori a causa di effetti di raffreddamento o super-raffreddamento che possono verificarsi durante il processo diCristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione. cristallizzazione. Nella misura dell'indio illustrata di seguito, laCristallizzazioneLa cristallizzazione è il processo fisico di indurimento durante la formazione e la crescita dei cristalli. Durante questo processo viene rilasciato il calore di cristallizzazione. cristallizzazione si è verificata a 155°C, che è circa 2 Kelvin in meno rispetto allaTemperature di fusione ed entalpieL'entalpia di fusione di una sostanza, nota anche come calore latente, è una misura dell'apporto di energia, tipicamente calore, necessario per convertire una sostanza dallo stato solido a quello liquido. Il punto di fusione di una sostanza è la temperatura alla quale essa cambia stato da solido (cristallino) a liquido (fusione isotropa). temperatura di fusione di 156,6°C.
Oltre al metodo DSC, per studiare questi processi si può applicare anche la dilatometria.
